Piglio è al centro di una serie di borghi medievali costruiti sulle pendici del monte Scalambra a guardare la valle del Sacco che si estende al di sotto, dove si ammira un panorama ricco di vigneti e oliveti.
La tradizione olivicola e vitivinicola, con la produzione in particolare del Vino DOCG Cesanese del Piglio, caratterizza fortemente il territorio, cuore del Cesanese Storico, insieme ai comuni di Anagni, Acuto, Serrone, Paliano, Affile e Olevano Romano, da distinguere dal Cesanese dei Castelli Romani.
Bottiglie
Sostanze chimiche
Monitoriamo i risultati del nostro lavoro con analisi chimiche-organolettiche e test cromatografici sia per suolo che per vino.
Il territorio è prevalentemente collinare (300-550 m slm) e vanta una tradizione nobilissima e antica di viticoltura, come testimoniano i reperti storici rinvenuti lavorando i terreni e i vigneti “antichi” con ancora viti sopravvissute alla filossera.
Il suolo di origine vulcanica, il terreno scosceso che impedisce eventuali ristagni d’acqua e la buona esposizione dei filari fanno di questa una zona di buone potenzialità enologiche. Il sistema d’impianto dei vigneti è prevalentemente a filari, con 3000-5000 ceppi per ettaro con sistema a Guyot e/o cordone speronato. Il clima è sempre stato molto variabile: a volte gelate primaverili, estati molto calde, precipitazioni nella media (1200ml/mq) e venti scarsi. Ma il “fattore annata” ha un’influenza sempre maggiore negli ultimi anni.
- Regioni
- Lazio, Marche
- Superficie totale
- 18 ha
- Superficie a vigneto
- 2 ha
- Territorio
- Collinare
- Suolo
- Le nostre “Terre” sono accomunate da una matrice di sabbia limosa e di argille, con presenza di cenerite vulcanica di ricaduta e ossidi di ferro, alluminio e manganese.
- Clima
- Variabile
- Viti
- Cesanese di Affile, Passerina del Frusinate, Cultivar autoctone del Lazio
- Ulivi
- Frantoio, Leccino, Moraiolo, Rosciola, Oliva ascolana, Cultivar centro Italia
- Meleto
- Mela rosa
- Prodotti acquistabili
- Vino, olio
- Altre colture
- Oliveto, meleto